sds-info
La Scheda di dati di sicurezza (Scheda di dati di sicurezza, abbreviata SDS) è un documento fondamentale per la manipolazione sicura di sostanze e miscele chimiche. Contiene informazioni dettagliate sui rischi, la tutela della salute, il trasporto e lo smaltimento. È richiesta dalla legislazione UE ed è obbligatoria per tutti i soggetti che fabbricano, importano o immettono sul mercato sostanze chimiche.
Le schede di dati di sicurezza costituiscono inoltre la base per la notifica delle miscele pericolose ai centri antiveleni nel cosiddetto formato PCN (Notifica ai centri antiveleni), come richiesto dall'Allegato VIII del Regolamento CLP.
Chi utilizza le schede di dati di sicurezza?
Le schede di sicurezza sono uno strumento fondamentale per molte entità che entrano in contatto con sostanze chimiche:
Datori di lavoro
per la valutazione dei rischi e l'attuazione delle misure di sicurezza
Personale
per la manipolazione sicura dei prodotti chimici
compagnie di navigazione
per la corretta movimentazione e trasporto di merci pericolose
centri antiveleni
per fornire il primo soccorso in caso di esposizione
Consumatori
per decisioni informate sull'uso del prodotto
Requisiti legali per le SDS secondo REACH
Le Schede di Dati di Sicurezza (SDS) sono regolamentate dal Regolamento REACH (CE n. 1907/2006) e il loro contenuto è disciplinato dall'Allegato II di tale Regolamento. La struttura attuale è definita dal Regolamento (UE) 2020/878 della Commissione, vincolante dal 1° gennaio 2023 e che tiene conto delle modifiche derivanti dal Sistema Mondiale Armonizzato di Classificazione ed Etichettatura delle Sostanze Chimiche (GHS).
Questo formato è uniforme in tutta l'Unione Europea e garantisce chiarezza e facilità di orientamento delle informazioni. Ogni scheda di dati di sicurezza deve essere redatta secondo una suddivisione fissa in 16 sezioni. Queste sezioni includono, ad esempio, la classificazione, le misure di primo soccorso o la conservazione.
Requisiti linguistici e di distribuzione
Linguaggio SDS
Salvo diversa indicazione da parte di uno Stato membro, la scheda di dati di sicurezza deve essere redatta nella lingua ufficiale del paese in cui il prodotto viene fornito.
Forma e disponibilità
Il documento deve essere fornito al destinatario gratuitamente, in formato cartaceo o elettronico.
Data di consegna
La SDS deve essere fornita entro e non oltre la data della prima fornitura della sostanza o miscela.
Quando è necessario fornire una scheda di dati di sicurezza insieme a un prodotto?
L'obbligo di fornire una scheda di dati di sicurezza per un prodotto si basa sulla sua composizione e classificazione. In generale, esistono diversi gruppi di prodotti per i quali è obbligatoria la fornitura di una scheda di dati di sicurezza.
- una sostanza o miscela classificata come pericolosa ai sensi del Regolamento (CE) n. 1272/2008 (CLP),
- una sostanza persistente, bioaccumulabile e tossica (PBT) o molto persistente e molto bioaccumulabile (vPvB) ai sensi dell'Allegato XIII del REACH,
- una sostanza inclusa nell'elenco delle sostanze soggette ad autorizzazione ai sensi dell'Allegato XIV del REACH.
Nota: per le miscele che non sono ufficialmente classificate come pericolose ma contengono una certa proporzione di ingredienti pericolosi, è necessario fornire una scheda di dati di sicurezza su richiesta, in conformità all'articolo 31(3) del regolamento REACH.
Esistono gruppi di prodotti e sostanze per i quali non è necessario redigere una scheda di dati di sicurezza: in genere si tratta di articoli o prodotti specifici soggetti ad altre normative.
- Articoli (ad esempio, prodotti finiti che non rilasciano sostanze pericolose durante il normale utilizzo)
- Medicinali per uso umano e veterinario
- Prodotti cosmetici
- Dispositivi medici
- Alimenti e mangimi
- Sostanze radioattive
- Sostanze intermedie non immesse sul mercato
Nota: sebbene non sia esplicitamente richiesto dalla legge, nella pratica, è possibile preparare una SDS per questi prodotti, ad esempio a causa delle esigenze del cliente, dell'esportazione al di fuori dell'UE o per fornire informazioni chiare sulla manipolazione sicura.
Chi è responsabile della scheda di dati di sicurezza e chi la compila?
La correttezza e l'aggiornamento della scheda di dati di sicurezza sono responsabilità di ogni soggetto della catena di fornitura, indipendentemente da chi abbia effettivamente redatto il documento. In altre parole: chiunque immetta la sostanza o la miscela sul mercato ne ha la piena responsabilità legale.
Fornitore di tessuti
Ha la responsabilità iniziale della SDS, sia che si tratti del produttore, dell'importatore o del rappresentante esclusivo.
Fornitore di miscele
La scheda di dati di sicurezza non è responsabilità solo del produttore originale della miscela, ma anche di chiunque la distribuisca, la confezioni o la etichetti ulteriormente.
La redazione della scheda di dati di sicurezza deve essere affidata a persona professionalmente qualificata in possesso delle necessarie conoscenze, esperienza o formazione.
- Una persona con un'adeguata conoscenza della legislazione chimica,
- una persona con esperienza nel campo della tossicologia, ecologia e sicurezza sul lavoro,
- o una persona che abbia completato formazione o corsi.
Nota: La normativa (REACH) non definisce con precisione il termine "persona professionalmente competente", ma è generalmente accettato che si riferisca a un individuo o a un team con esperienza e competenza in un determinato settore.
Tuttavia, in alcuni casi, questa competenza professionale richiede anche la conoscenza di altre normative specifiche che si applicano a determinate tipologie di sostanze o prodotti.
- esplosivi
- biocidi
- prodotti fitosanitari
- detergenti contenenti tensioattivi
Quando e perché aggiornare una scheda di dati di sicurezza
La scheda di dati di sicurezza deve essere aggiornata ogniqualvolta si verifichi una modifica che possa influire sulla valutazione del rischio o sulla manipolazione della sostanza o della miscela.
Cambiamento del pericolo
Cambiamento nelle misure di gestione del rischio
Concedere o rifiutare il permesso
Limitazioni al salvataggio
Cambiamento di aspetto formale
10 + 1 domande frequenti sulla scheda di sicurezza
La scheda di dati di sicurezza è obbligatoria se una sostanza o una miscela è classificata come pericolosa ai sensi del Regolamento CLP o se contiene sostanze presenti nel registro PBT, vPvB o nell'elenco REACH delle sostanze consentite. Per alcune miscele non classificate, la scheda viene fornita su richiesta.
No. La SDS non si applica ad "articoli" finiti (ad esempio, parti in plastica, mobili), prodotti farmaceutici, cosmetici, alimenti o mangimi. Tuttavia, nella pratica, a volte viene redatta volontariamente per questi prodotti, ad esempio in base alle esigenze del cliente.
Sì, ogni attore della catena di approvvigionamento che immette una sostanza o una miscela sul mercato è tenuto a garantire che la scheda di dati di sicurezza sia aggiornata e corretta.
La scheda di dati di sicurezza deve contenere le 16 sezioni previste dall'allegato II del regolamento REACH, tra cui informazioni sui pericoli, sul primo soccorso, sulla tutela della salute, sul trasporto o sulla gestione dei rifiuti.
La SDS viene elaborata nella lingua ufficiale del paese di destinazione, ad esempio nella Repubblica Ceca in ceco.
La scheda di dati di sicurezza deve essere compilata da una persona professionalmente qualificata, vale a dire una persona con sufficiente conoscenza della legislazione chimica, dei rischi ed esperienza nel campo della sicurezza sul lavoro o della tossicologia.
Ad esempio, quando viene modificata la classificazione delle sostanze contenute, sono disponibili nuovi dati tossicologici, viene concessa/rifiutata un'autorizzazione o cambiano i requisiti formali, una scheda aggiornata deve essere fornita gratuitamente a tutti coloro che hanno acquistato il prodotto negli ultimi 12 mesi.
Chiedere al fornitore informazioni ai sensi dell'articolo 31 del Regolamento REACH. Se non le fornisce, viola la legge e può essere sanzionato.
Non necessariamente. Può anche essere conservato elettronicamente, ma deve essere accessibile ai dipendenti e alle autorità di controllo in qualsiasi momento.
Non necessariamente. L'obbligo si basa sulla legislazione europea, ma alcuni paesi terzi potrebbero avere requisiti simili. Di norma, si raccomanda di preparare una SDS anche per l'esportazione.
Una scheda di dati di sicurezza (SDS) può essere preparata a partire da due tipi di documenti:
Dalla SDS originale del fornitore – se si intende solo rivendere o riconfezionare il prodotto, è possibile utilizzare semplicemente la scheda di dati di sicurezza originale e adattarla alle proprie esigenze.
In base alla composizione della propria miscela – se si miscela il prodotto autonomamente (ad esempio, partendo da più sostanze chimiche), è necessario fornire la ricetta del prodotto e le schede di dati di sicurezza per le singole materie prime.
Struttura della scheda di dati di sicurezza
Il documento ha una struttura ben definita, che comprende 16 sezioni. I titoli delle singole sezioni e sottosezioni sono riportati nell'Allegato II, Parte B del Regolamento REACH:
1.1 Identificatore del prodotto
1.2 Usi pertinenti identificati della sostanza o miscela e usi sconsigliati
1.3 Informazioni sul fornitore della scheda di dati di sicurezza
1.4 Numero telefonico di emergenza
2.1 Classificazione della sostanza o della miscela
2.2 Elementi dell'etichetta
2.3 Altri pericoli
3.1. Sostanze
3.2. Miscele
4.1 Descrizione delle misure di primo soccorso
4.2 Principali sintomi ed effetti, sia acuti che ritardati
4.3 Indicazione dell'eventuale necessità di consultare immediatamente un medico e di trattamenti speciali
5.1. Mezzi di estinzione
5.2. Pericoli speciali derivanti dalla sostanza o dalla miscela
5.3. Consigli per gli addetti all'estinzione degli incendi
6.1. Precauzioni personali, dispositivi di protezione individuale e procedure di emergenza
6.2. Precauzioni ambientali
6.3. Metodi e materiali per il contenimento e la bonifica
6.4. Riferimento ad altre sezioni
7.1. Precauzioni per la manipolazione sicura
7.2. Condizioni per la conservazione sicura di sostanze e miscele, comprese eventuali incompatibilità
7.3. Usi finali specifici
8.1 Parametri di controllo
8.2 Controlli dell'esposizione
9.1 Informazioni sulle proprietà fisiche e chimiche di base
9.2. Altre informazioni
10.1. Reattività
10.2. Stabilità chimica
10.3. Possibilità di reazioni pericolose
10.4. Condizioni da evitare
10.5. Materiali incompatibili
10.6. Prodotti di decomposizione pericolosi
11.1 Informazioni sulle classi di pericolo definite nel Regolamento (CE) n. 1272/2008
11.2 Informazioni su altri pericoli
12.1. Tossicità
12.2. Persistenza e degradabilità
12.3. Potenziale di bioaccumulo
12.4. Mobilità nel suolo
12.5. Risultati della valutazione PBT e vPvB
12.6. Proprietà di interferenza endocrina
12.7. Altri effetti avversi
13.1 Metodi di gestione dei rifiuti
14.1. Numero ONU o numero ID
14.2. Nome di spedizione ONU
14.3. Classi di pericolo connesso al trasporto
14.4. Gruppo di imballaggio
14.5. Pericoli per l'ambiente
14.6. Precauzioni speciali per gli utilizzatori
14.7. Trasporto marittimo di rinfuse secondo gli strumenti IMO
15.1. Norme/legislazione in materia di sicurezza, salute e ambiente specifiche per la sostanza o la miscela
15.2. Valutazione della sicurezza chimica
Vuoi vedere come si presenta realmente una scheda di dati di sicurezza?
Visualizza un esempio pratico di SDS e scopri il contenuto effettivo di ogni sezione. Il documento di esempio ti aiuterà a comprendere meglio i requisiti e la struttura di una scheda di dati di sicurezza, nonché l'intero processo di redazione.
Clienti che hanno già utilizzato i nostri servizi
Unisciti alle oltre 900 aziende che hanno già utilizzato i nostri prodotti o servizi con piena soddisfazione.
Utilizziamo i cookie
Sul nostro sito web utilizziamo i cookie per comprendere il comportamento dei nostri visitatori, in modo da poter offrire loro contenuti in base alle loro preferenze.
Ulteriori informazioni sui cookie ×